L’olio essenziale di Tea Tree viene estratto dalle foglie dell’albero di Melaleuca Alternifolia, chiamato anche Albero del Té, specie vegetale originaria dell’Australia, e appartiene alla famiglia delle Mirtacee, dove ancora oggi, in diverse zone viene fatta la raccolta di questa pianta spontanea, che poi subisce un procedimento molto delicato di distillazione attraverso il vapore acqueo. Viene attualmente impegnata nella cosmesi naturale e nella pulizia della casa grazie alle sue proprietà curative e disinfettanti.
I migliori oli essenziali vengono realizzati seguendo i principi dell’agricoltura biologa, senza l’impiego di solventi chimici. Attenzione quindi nella scelta del Tea Tree Oil, leggendo bene l’etichetta, in modo da acquistare un prodotto del tutto naturale: lo trovate in erboristeria ma anche online e il prezzo medio si aggira sui 10 euro.
Come abbiamo scritto, il Tea Tree ha proprietà disinfettanti ma anche antibatteriche, cicatrizzanti, antimicotiche, anti-odoranti. Ne bastano poche goccie. Ricordatevi di conservare sempre al buio gli oli essenziali perché sono particolarmente sensibili alla luce.
Favolose sono le sue proprietà di cui: analgesico, antimicrobico, immunostimolante..
Combatte efficacemente virus, batteri e funghi. Ha effetto benefico sulle patologie dell’apparato respiratorio, come raffreddori, influenze, inoltre allevia mal di gola, tonsilliti e gengiviti, efficate e comprovato il suo effetto come ingrediente nel collutorio.
Ecco di seguito alcuno dei suoi modi per l’utilizzo:
infezioni intestinali, cistiti, raffreddore (uso interno) assumere 1/2 gtt di olio essenziale di Tea Tree diluite in un cucchiaino di miele 2 volte al giorno per 3 settimane.
Rinite, sinusite (uso esterno) massaggiare l’interno delle narici con 1/2 gocce di Tea Tree fino l miglioramento.
Scottature e ferite di lieve entità (uso esterno) porre 1/2 gtt di olio essenziale di Tea Tree come disinfettante e per favorire la guarigione.
Verruche, porri, duroni, punture d’insetti (uso esterno) mettere 2 gocce di olio essenziale e massaggiare.
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Cosa sarebbero una caprese, la pizza margherita o gli spaghetti al pomodoro senza alcune foglie di basilico profumato? E il pesto alla genovese che sapore avrebbe senza la presenza di questa preziosa ed ineguagliabile pianta aromatica (che nel caso specifico la denominazione di basilico genovese DOP)? In cucina come in Aromaterapia il basilico riveste un ruolo di prim’ordine, e cosi è sempre stato, anche nell’antichità. Probabilmente le origini sono asiatiche p nord africane. In questi luoghi cresce rigoglioso ed è pianta perenne, mentre in tutte le altre zone con clima temperato è una pianta stagionale estiva.
Secondo gli antichi Egizi era una pianta “solare”, alla quale il dio Sole aveva donato un po’ della sua energia e rientrava tra gli ingredienti della miscela sacra per la mummificazione del Faraone. Plinio, scrittore romano, descrive le modalità per utilizzare il basilico per pratiche magiche (andava raccolto con la mano sinistra, senza strumenti, in una notte di luna crescente).
I Romani che inizialmente lo avevano considerato pianta pericolosa, simbolo di sfortuna e di odio, in seguito rivalutarono il basilico, denominandolo anche “Erba di Marte”, capace di infondere coraggio ai guerrieri in battaglia.
In Grecia questa pianta veniva impiegata come digestivo e tonico. Durante il Medioevo la presenza del basilico negli orti, specialmente nei conventi, era considerata positiva per attirare la benevolenza divina e scacciare i demoni.
In Cina il passaggio della corte imperiale veniva avvertito già ad una certa distanza, per il profumo di basilico che si spandeva nell’aria. Secondo la tradizione indiana, se in un’area cresceva rigoglioso il basilico selvatico, li era sicuramente positiva la costruzione di abitazioni o aree sacre. Ancora oggi in India la varietà Tulsi, il basilico sacro al dio Visnù e alla moglie del dio, Laksmi, viene coltivato in tutte le case come simbolo di benedizione delle divinità ma si può cogliere solo per precisi motivi.
Ad Haiti il basilico è sacro alla dea dell’amore. Tutte le culture, in tutti i tempi, hanno celebrato e celebrano le virtù del basilico, un’umile pianticella che può crescere nell’orto come in un piccolo vaso e che racchiude in sé tante preziose proprietà.
Ma già il nome la dice lunga sulle sue virtù, poichè basilico vuol dire pianta regale. L’essenza, che si ottiene dalle foglie, viene considerata il miglior tonico per il sistema nervoso, è un riequilibrante nei disturbi legati ad ansia e stress ma anche in caso di depressione, insonnia e stanchezza, soprattutto intellettuale. Può aiutare a superare momenti di angoscia, tristezza e malinconia e a ritrovare la carica dopo una malattia.
Stimola l’appetito e la digestione. Ha proprietà antibatteriche, antivirali, antimicotiche, antinfiammatorie e antispastiche. E’ l’essenza cara ai matematici, ai fisici e agli studenti poichè favorisce l’attenzione, la memoria e la concentrazione, promuove la chiarezza mentale e la prontezza di riflessi, elimina confusione e distrazione. L’uso domestico di questo olio essenziale richiede rispetto alle dosi consigliate, che sono solitamente piuttosto basse ed è controindicato in gravidanza, durante l’allattamento, nei bambini piccoli e a quei soggetti che soffrono di epilessia o convulsioni.
STOP ALLA CADUTA DEI CAPELLI
Per ridurre la caduta dei capelli e stimolare la ricrescita possiamo aggiungere, a uno shampoo neutro non profumato, qualche goccia della nostra essenza (20 gocce di olio essenziale di Basilico in 150-200 ml di shampo) e utilizzarlo tutte le volte che ci laviamo i capelli. Per un effetto migliore massaggiamo delicatamente per qualche minuto il cuoio capelluto e poi risciacquiamo abbondantemente. Per un’azione ancora più completa, prima dello shampoo, possiamo applicare una frizione sui capelli. Per prepararla si utilizzano le foglie fresche del basilico che vanno spezzettate e lasciate in infusione in una tazza di acqua calda per un quarto d’ora. Poi si strizzano bene e si applica l’infuso sulla testa, massaggiando per alcuni minuti.
BAGNO STIMOLANTE ED ENERGIZZANTE
Prendete un cucchiaio di miele o di panna e aggiungetevi 3 gocce di olio essenziale di Basilico e 7 gocce di olio essenziale di Ginepro. Versate il tutto nell’acqua della vasca, non troppo calda (anzi meglio tiepida!), e immergetevi. Godrete di un bagno tonificante, rivitalizzante e stimolante, per mente e corpo. Le essenze disperse nell’acqua risveglieranno la mente e al tempo stesso stimoleranno la circolazione e permetteranno la l’eliminazione dei liquidi in eccesso. L’azione sulla ritenzione idrica e sulla circolazione potrà essere accentuata se prima dell’immersione si spazzolerà a secco il corpo, magari con un guanto di crine. Mi raccomando però, con dolcezza!
BAGNO PURIFICANTE CON SALE DEL MAR MORTO
In un vasetto di vetro con chiusura a vite porre due manciate di sale del Mar Morto, 20 ml di olio di Mandorle dolci, 2 gocce di olio essenziale di Basilico, 3 gocce di olio essenziale di Geranio, 3 gocce di olio essenziale di Lavanda. Agitare il tutto e versare tale miscela nella vasca da bagno riempita con l’acqua tiepida. Immergetevi e massaggiate il corpo con il sale presente ancora sul fondo.
CONTRO GONFIORI E METEORISMO
E’ sufficiente massaggiare l’addome applicando con movimenti circolari l’olio di Mandorle dolci al quale avrete aggiunto qualche goccia di olio essenziale di Basilico. Per 50 ml di olio di base sono sufficienti 7-8 gocce.
CONTRO IL RAFFREDDORE
Vaporizzate nell’aria di casa, dell’ufficio e anche in macchina olio essenziale di Basilico. Inoltre massaggiate più volte al giorno le tempie, la schiena e il torace con la miscela che abbiamo visto prima contro gonfiori.
ANTI-VERTIGI
La stessa miscela massaggiata sulle tempie ha anche un’eccezionale attività contro le vertigini.
MISCELA PURIFICANTE
Se avete un malato in casa e volete purificare l’aria mettete 4-5 gocce di olio essenziale di Basilico nelle lampade per aromi o negli umidifcatori. Preparatela con 3 gocce di olio essenziale di Basilico, 2 gocce di olio essenziale di Menta, 4 gocce di olio essenziale di Lavanda, 1 goccia di olio essenziale di chiodi di Garofano.
MEMORIA AL TOP
Per affrontare senza paura un esame o un compito in classe, magari di matematica, versate su un fazzoletto di cotone qualche goccia di olio essenziale di Basilico e annusatelo spesso. A casa invece, mentre studiate, potrete utilizzare una pratica lampada per aromi per diffondere l’essenza nell’ambiente.
ZANZARE ADDIO
L’essenza di Basilico, diffusa in casa, allontana insetti molesti senza il rischio di intossicare, con dannose esalazioni chimiche, noi, i nostri cari e i nostri adorati animali domestici.
Maria Elena Frosini – Farmacista – L’Aromatario – Numero 16 – Primavera – Estate 2014